I principi generali della Libera Muratoria
A tale proposito l’art. 1 de “Gli Antichi Doveri, annessi alle Costituzioni di Anderson, così si esprime:
“Un Libero Muratore ha l’obbligo, in virtù del suo titolo, di obbedire alla Legge morale e, se egli ben comprende l’Arte, non sarà mai uno stupido ateo né un libertino senza Religione. Negli antichi tempi i Liberi Muratori erano obbligati in ogni paese a professare la Religione della loro Patria o Nazione, qualunque essa fosse; ma oggi, lasciando a loro stessi le particolari opinioni, si trova più a proposito di obbligarli soltanto a seguire la Religione sulla quale tutti gli uomini sono d’accordo: essa consiste nell’essere buoni, modesti e persone d’onore qualunque sia il Credo che le distingue…”
Dal punto di vista Politico, la Libera Muratoria non ha pregiudizi di sorta. Non essendo un’associazione politica non ha motivo di respingere coloro che chiedessero di appartenervi. Tuttavia, sentendo di dover tenere in alta considerazione i valori dello spirito umano, esige l’assicurazione di non appartenere a movimenti che si rivelassero in urto con tale principio. L’amore per la Patria ed il rispetto delle Leggi dello Stato sono garanzia di uno schietto spirito massonico.
Dai punti di vista Etico e Spirituale, la Libera Muratoria lavora al perfezionamento dell’uomo, questo grande sconosciuto, perché possa vincere il vizio e le passioni e così pervenire alla conoscenza e alla pratica delle virtù.
Dal punto di vista Sociale, la Libera Muratoria non mira soltanto ad acquisire le virtù fondamentali che sono i pilastri del suo Ordine, ma si propone di elevare la realtà in cui si vive: quella della famiglia, della Società, del Paese di origine e dell’Umanità, sapendo che fin dalle remote età, lo sforzo dei nostri Maestri è stato quello di fare del mondo intero una famiglia Ideale in cui potesse regnare lo spirito di Libertà, di Uguaglianza e di Fraternità.